La manifestazione organizzata dal CTG Brenzone, giunta ormai alla ventiquattresima edizione, negli anni è diventata uno degli appuntamenti estivi più suggestivi e seguiti del territorio gardesano.
Nata nel 1994 come una semplice passeggiata in notturna ad “osservar le stelle” del 10 agosto, notte di San Lorenzo, due anni dopo veniva organizzata con un’impensabile sfida: un concerto con pianoforte a coda a Campo, antico borgo medioevale raggiungibile solo a piedi.
La “pazzia”, considerata in particolare la difficoltà del trasporto dello strumento , riscuote un insperato successo: 600 persone salgono ad assistere al concerto, su un prato che diventa un anfiteatro naturale.
E’ l’inizio dell’avventura e la manifestazione diventa una “classica” dell’estate gardesana.
La magia della notte è data proprio dallo straordinario connubio tra la storia che si respira a Campo e la musica di qualità che si ascolta sdraiati sull’erba, scrutando le stelle cadenti.
Nel 1996 alla musica è abbinata la poesia con la lettura di testi in versi, mentre nell’edizione del 1997 è inserita anche l’esposizione di alcune sculture di quattro artisti per hobby, realizzate in legno e collocate in luoghi suggestivi del borgo.
Dal 1998 le serate diventano due, il 9 e il 10 agosto: in una si propone un concerto di musica classica, nell’altra musica etnica o leggera.
Tra le serate “memorabili” sono da segnalare il tributo a Fabrizio De Andrè e a Lucio Battisti, i concerti di Tosca, Sarah Jane Morris, Antonella Ruggiero, Andrea Mingardi, Eugenio Finardi, Gino Paoli e Danilo Rea, Mauro Ottolini, Sergio Caputo e Francesco Baccini, Fabio Concato.
L'INIZIO
Gli amici del C.T.G. Brenzone iniziano l’avventura di Notti Magiche a Campo portando un pianoforte a coda da Brenzone al borgo antico a cavallo di un trattore!
Su, su per la mulattiera, il carico è molto fragile e tutti si prestano perchè il pianoforte non prenda colpi.
Eccoci giunti al volto di accesso al borgo: qui cominciano le dolenti note: lo strumento dovrà essere trasportato a mano!
I citigini con altri amici tutti impegnati con muscoli e cervello a salvare lintegrità dello strumento musicale.
Il maestro Luca Colombarolli accompagna tutti nelle melodie di Chopin. La magia di Notti Magiche a Campo ha ricevuto il suo battesimo.