Il 29 dicembre 2024 è stata una data molto significativa per la nostra linea temporale perché oltre ai consueti famosi presepi, che da anni portano visitatori da tutte le provincie limitrofe, nel borgo si è celebrata la vita e attraverso il Natale e la natività abbiamo animato Campo. Un riassunto fotografico in questo video editato per Instagram dal nostro Andrea Dalla Bona:
Un presepe vivente “allargato”, una nuova formula per tuffarci nel passato con gli antichi mestieri che raccontano lo spaccato della vita di un’epoca che sembra così lontana, ma che ancora oggi ricordiamo con nostalgia. Non un semplice presepe vivente, ma le comparse attive nel ricreare scene di vita vera, accompagnati dalle note del Corpo Bandistico Castelletto di Brenzone, per l’evento vestiti da pastori musicanti.
I raccoglitori di oliva, il falegname, le lavandaie e le sarte, ma anche poetesse, cantastorie, la Margherita, il fotografo, la postina e il nostro parroco animano un paese che sembra ormai dimenticato, ma che invece è pronto a trasformarsi nel cuore pulsante di Brenzone sul Garda. Chi c’era si è sicuramente divertito e l’appuntamento è al 2025 con un campo vivente più ricco e desideroso di traghettarci nel periodo natalizio verso i valori più veri, che, forse, facciamo bene a ricercare nei nostri bauli dei ricordi.